mercoledì 6 giugno 2007

la polvere si posa ma è l acqua che corre



sono da qualche giorno inizati i lavori per il capannone nuovo, nella ditta per cui lavoro. purtroppo sono state smontate le grondaie e fatti lavori al tetto per cui oggi.... l acqua entrava dentro!

ogni tanto mi armavo con lo spazzolone a spingere fuori, praticamente ogni ora....e ho notato che l immagine dell acqua che invade la casa è un immagine che mi ha sempre affascinato...

chissà cosa rappresenta per il mio inconscio...

mentre la polvere si posa sui comodini e i mobili di casa che quasi non te ne accorgi...l' infiltrazione invece è qualcosa di diverso, vedere l acqua correre sul pavimento ti porta a dover correre al riparo...

credo sia un immagine inconcia davvero...

come mogol parlava della tristezza "che cade in fondo al cuore, come la neve non fa rumore" (la canzone è Emozioni)

cosi l immagine dell acqua che entra in casa credo rappresenti per me una nuova idea, le rivoluzioni che avolte capitano e che sono destinate a dover stravolgere la tua quotidianità...oppure un nuovo pensiero, che una volta concepito comincia a dilagare e a coinvolgere altri pensieri ed accorgerti che non lo puoi ignorare...oramai è presente e porta a rivedere tutte le tue cosiderazioni precedenti...

2 commenti:

Unknown ha detto...

...è un po' come fare gli argini in cemento a un fiume di campagna. Lo incanali, certo, ma che triste spettacolo. D'altronde, lasciarlo tracimare, esondare, dilagare, assecondando l'impetuosità che gli è propria non è sempre consigliabile. Specialmente quando e dove si corre il rischio di infastidire chi si viene a trovare sul percorso delle acque che tutto vorrebbero abbracciare e che invece maldestramente travolgono. E allora: contenersi. Limitarsi. A costo di risultare scostante o brusco o reticente.
Però, allo scioglimento dei ghiacciai, hai pensato che fare? Che fare dinanzi all'ingrossarsi delle acque? Che fare sapendo che i ghiacciai non smetteranno mai di sciogliersi, per quante volte tu tenti di favorirne la ricostituzione? Che fare sapendo che non puoi sottrarti al sole perché ti risplende dentro?
Luce e acqua: in fondo siamo fatti in gran parte di questo.

platform ha detto...

l acqua fa quello che è nella sua natura fare...lei neanche si accorge che vogliamo modificare il suo percorso...lei cambia nome , la chiamiamo fiume, mare o rugiada...oppure cambia stato, può essere pioggia, ghiaccio o vapore.
ma l acqua è lei stessa sempre.
se si sciolgono i ghiacciai mi costruiro una zattera, seguirò il suo importante esempio...cambiare forma, diventare cittadino, contadino o marinaio ma restare comunque un uomo...
:-)