domenica 3 febbraio 2008

di corsa



che fine settimana, ragazzi...
penso che quando sarà il momento di rilassarmi il mio fisico crollerà dalla stanchezza.
Ma per ora mi segue, e mi aiuta.

Sento il bisogno di sperimentare situazione di fatica, in cui possa accorgermi di come i pensieri lavorano contro a volte quello che facciamo.

e la prospettiva di dovermi prepararmi per iscrivermi ad una maratona, l ho trovata esaltante.
Anche perche è ambizioso ma lo sento alla mia portata. Perchè quest anno sento le gambe più allenate del solito e perche sarebbe bello arrivare alla soglia dei trentanni e sigillare con la sensazione di portare a casa un traguardo importante.

Cosi parlando, la voglia e il bisogno di andare a correre mi è salito.In più ho ricevuto diversi input importanti in questo week end, qualche piccola illuminazione che speravo di poter rivedere mentalmente...

sono partito alle sei del pomeriggio che stava già diventando buio, mi sono messo la pila lampeggiante a tracolla e sono partito.sembrava iniziasse a piovviginare.

Ecco mi sono accorto che se si fosse messo a piovere una parte di me avrebbe gioito di continuare a correre.
Perchè è in quei momenti, quando traduci le parole in azioni, che l azione che fai , la prima , fa da apripista alle altre, e continuare a correre sotto la pioggia mi avrebbe dato un riferimento mentale ancora più forte.
come per dire, "ecco piove, il tempo ti è contro, l ambiente vuole ostacolarti,...continui??"

e io sentirmi rispondere "seeee........"

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